Rassegna stampa
05-10-2017
La bolletta a 28 giorni è illegittima
05/10/2017
Ad oggi gli operatori continuano a violare la famosa delibera Agcom del 24 marzo 2017 (nella quale si stabiliva che per la telefonia fissa il criterio della fatturazione deve essere obbligatoriamente mensile, mentre per la telefonia mobile la cadenza della fatturazione non poteva comunque essere inferiore a 28 giorni) ritenendola illegittima.
In realtà, è a nostro avviso tutt’altro che illegittima considerato che l’intervento dell’Autorità di regolazione tende proprio ad una maggiore trasparenza informativa: con le bollette ogni 28 giorni, il consumatore finisce infatti per perdere ogni riferimento temporale rispetto a quanto deve pagare e diminuisce la confrontabilità delle offerte: se ogni compagnia telefonica si inventa una diversa periodicità della fatturazione immaginiamo cosa può accadere al mercato!
In attesa dunque della decisione del Tar (prevista per febbraio 2018) sulla validità della suddetta delibera Agcom, c’è da attendere fine anno per la legge di stabilità che potrebbe essere il veicolo attraverso il quale una normativa potrebbe dire una parola definitiva.
Cosa accadrà dunque per i consumatori?
Se interverrà una legge guarderà ovviamente al futuro e dunque non sarà possibile richiedere i rimborsi delle precedenti mensilità.
Viceversa, qualora il Tar a febbraio confermasse la validità della delibera, saranno possibili azioni anche di classe per ottenere il rimborso di quanto versato.
Il consiglio che possiamo dare ai consumatori è dunque quello di diffidare la propria compagnia contestando il nuovo addebito, tramite un dettaglio
In realtà, è a nostro avviso tutt’altro che illegittima considerato che l’intervento dell’Autorità di regolazione tende proprio ad una maggiore trasparenza informativa: con le bollette ogni 28 giorni, il consumatore finisce infatti per perdere ogni riferimento temporale rispetto a quanto deve pagare e diminuisce la confrontabilità delle offerte: se ogni compagnia telefonica si inventa una diversa periodicità della fatturazione immaginiamo cosa può accadere al mercato!
In attesa dunque della decisione del Tar (prevista per febbraio 2018) sulla validità della suddetta delibera Agcom, c’è da attendere fine anno per la legge di stabilità che potrebbe essere il veicolo attraverso il quale una normativa potrebbe dire una parola definitiva.
Cosa accadrà dunque per i consumatori?
Se interverrà una legge guarderà ovviamente al futuro e dunque non sarà possibile richiedere i rimborsi delle precedenti mensilità.
Viceversa, qualora il Tar a febbraio confermasse la validità della delibera, saranno possibili azioni anche di classe per ottenere il rimborso di quanto versato.
Il consiglio che possiamo dare ai consumatori è dunque quello di diffidare la propria compagnia contestando il nuovo addebito, tramite un dettaglio
05-10-2017
CANCELLAZIONE VOLI Ryanair: Cosa fare?
21/09/2017
Ryanair ha fatto sapere che sarebbero previsti rimborsi completi e sostituzioni di volo per tutti i passeggeri coinvolti.
Le regole della Comunità Europea prevedono anche che la Compagnia Aerea si preoccupi di pagare pasti ed eventuali notti in hotel, per coloro che perdono il volo e sono costretti ad aspettare il prossimo anche per molte ore.
Si può richiedere il rimborso di 250 euro per voli cancellati che coprono distanze entro i 1,500 Km, e 400 euro per voli cancellati che coprono distanze oltre i 1,500 km.
Il rimborso del biglietto aereo non è mai dovuto nei seguenti casi:
• Se Ryanair comunica la cancellazione del volo con 2 settimane di anticipo
• Se la cancellazione del volo viene comunicata con 1 settimana di anticipo e la Compagnia Aerea offre un volo alternativo, che arrivi non oltre 4 ore dopo rispetto all’arrivo previsto del volo cancellato
• Se la cancellazione del volo viene comunicata con meno di 1 settimana di anticipo e la Compagnia Aerea offre un volo alternativo, che arrivi non oltre 2 ore dopo rispetto all’arrivo previsto del volo cancellato Se ricevete la mail di cancellazione volo da Ryanair, potete richiedere il rimborso del volo o la sostituzione dello stesso, compilando una scheda sul sito della Compagnia Aerea.
Se avete voli Ryanair in programma nei prossimi giorni e fino alla fine di Ottobre, tenete sotto controllo la vostra casella di posta elettronica.
ADUCON si mette a disposizione di tutti i viaggiatori coinvolti nella vicenda.
Le regole della Comunità Europea prevedono anche che la Compagnia Aerea si preoccupi di pagare pasti ed eventuali notti in hotel, per coloro che perdono il volo e sono costretti ad aspettare il prossimo anche per molte ore.
Si può richiedere il rimborso di 250 euro per voli cancellati che coprono distanze entro i 1,500 Km, e 400 euro per voli cancellati che coprono distanze oltre i 1,500 km.
Il rimborso del biglietto aereo non è mai dovuto nei seguenti casi:
• Se Ryanair comunica la cancellazione del volo con 2 settimane di anticipo
• Se la cancellazione del volo viene comunicata con 1 settimana di anticipo e la Compagnia Aerea offre un volo alternativo, che arrivi non oltre 4 ore dopo rispetto all’arrivo previsto del volo cancellato
• Se la cancellazione del volo viene comunicata con meno di 1 settimana di anticipo e la Compagnia Aerea offre un volo alternativo, che arrivi non oltre 2 ore dopo rispetto all’arrivo previsto del volo cancellato Se ricevete la mail di cancellazione volo da Ryanair, potete richiedere il rimborso del volo o la sostituzione dello stesso, compilando una scheda sul sito della Compagnia Aerea.
Se avete voli Ryanair in programma nei prossimi giorni e fino alla fine di Ottobre, tenete sotto controllo la vostra casella di posta elettronica.
ADUCON si mette a disposizione di tutti i viaggiatori coinvolti nella vicenda.
05-07-2017
CESSIONE del QUINTO dello STIPENDIO e della PENSIONE
Moncalieri, 3 luglio 2017
La crisi economica ha costretto sempre più famiglie a chiedere prestiti e molte si sono rivolte allo strumento della Cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Si tratta di una forma di finanziamento dedicata ai dipendenti, in particolare ai dipendenti statali, la cui rata viene scalata direttamente dalla busta paga o dalla pensione.
Sulla base delle molteplici segnalazioni dei nostri associati e a seguito di perizie e analisi contabili ADUCON ha constatato che molti contratti di cessione del quinto e deleghe di pagamento risultano IRREGOLARI con diritto dei consumatori a richiedere il rimborso delle somme pagate e non dovute.
1) RIMBORSO COMMISSIONI NON MATURATE A SEGUITO DI ESTINZIONE ANTICIPATA.
La maggior parte delle cessioni del quinto dello stipendio o della pensione oltre al pagamento degli interessi nominali annui (TAN) prevede diverse tipologie di commissioni (bancarie, finanziarie, assicurative e di intermediazione) trattenute al momento dell’erogazione del finanziamento. Le finanziarie, su quasi tutti i contratti stipulati prima del 2010 non hanno restituito il dovuto!
2) USURA CONTRATTUALE.
3) MANCANZA DI TRASPARENZA CONTRATTUALE, RINNOVI ANTE TERMINE (vietati ex DPR n. 180/50).
ADUCON analizza per i propri iscritti i contratti
di Cessioni del Quinto / Deleghe di Pagamento
Sulla base delle molteplici segnalazioni dei nostri associati e a seguito di perizie e analisi contabili ADUCON ha constatato che molti contratti di cessione del quinto e deleghe di pagamento risultano IRREGOLARI con diritto dei consumatori a richiedere il rimborso delle somme pagate e non dovute.
1) RIMBORSO COMMISSIONI NON MATURATE A SEGUITO DI ESTINZIONE ANTICIPATA.
La maggior parte delle cessioni del quinto dello stipendio o della pensione oltre al pagamento degli interessi nominali annui (TAN) prevede diverse tipologie di commissioni (bancarie, finanziarie, assicurative e di intermediazione) trattenute al momento dell’erogazione del finanziamento. Le finanziarie, su quasi tutti i contratti stipulati prima del 2010 non hanno restituito il dovuto!
2) USURA CONTRATTUALE.
3) MANCANZA DI TRASPARENZA CONTRATTUALE, RINNOVI ANTE TERMINE (vietati ex DPR n. 180/50).
ADUCON analizza per i propri iscritti i contratti
di Cessioni del Quinto / Deleghe di Pagamento
22-06-2016
Ogni giorno a difesa dei diritti dei consumatori
CronacaQui martedì 28 aprile 2015
Alessandro Di Benedetto Presidente Regionale del Piemonte
Oltre 5.000 associati, più dell’8 0% delle pratiche concluse con un esito positivo, consulenza legale gratuita per tutti gli iscritti all’associazione e ogni giorno in sede a disposizione un avvocato specializzato in uno diverso settore consumeristico: questa la fotografia delle attività della sede regionale d el l ’Adusbef (Associazione Diritti Utenti Servizi Bancari e Finanziari), operative in Piemonte da più di dieci anni.
Spiega il presidente regionale Alessandro Di Benedetto: « L’Adusbef ha circa 130 sedi in Italia, vive grazie ai soli contributi degli iscritti perchè ha sempre rifiutato contributi privati che possono condizionare anche indirettamente l’attività. ...
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Oltre 5.000 associati, più dell’8 0% delle pratiche concluse con un esito positivo, consulenza legale gratuita per tutti gli iscritti all’associazione e ogni giorno in sede a disposizione un avvocato specializzato in uno diverso settore consumeristico: questa la fotografia delle attività della sede regionale d el l ’Adusbef (Associazione Diritti Utenti Servizi Bancari e Finanziari), operative in Piemonte da più di dieci anni.
Spiega il presidente regionale Alessandro Di Benedetto: « L’Adusbef ha circa 130 sedi in Italia, vive grazie ai soli contributi degli iscritti perchè ha sempre rifiutato contributi privati che possono condizionare anche indirettamente l’attività. ...
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22-06-2016
Se il vostro cane abbaia non disturba la quiete
CronacaQui martedì 21 aprile 2015
Gli animali domestici fanno parte delle affettività familiari, eppure la convivenza tra cani e umani non è sempre facile.
Occorre ricordare che la riforma del condominio del 2013 stabilisce che i regolamenti condominiali non possono vietare di possedere o detenere animali domestici, perchè questo configurerebbe una limitazione del diritto di proprietà. ...
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Occorre ricordare che la riforma del condominio del 2013 stabilisce che i regolamenti condominiali non possono vietare di possedere o detenere animali domestici, perchè questo configurerebbe una limitazione del diritto di proprietà. ...
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Se il vostro cane abbaia non disturba la quiete
22-06-2016
Bollette: un modo rapido e gratuito per risolvere le controversie
CronacaQui martedì 14 aprile 2015
Avv. Andrea Di Benedetto
Sono sempre di più i consumatori e le piccole imprese che si rivolgono allo sportello dell’Adusbef per denunciare i disservizi, le doppie bollette o le mancate fatturazioni dei fornitori di energia elettrica e gas. Un calvario che può durare anni, magari senza giungere ad una soluzione della controversia.
Per fortuna da qualche anno è stato istituito dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas il Servizio conciliazione clienti energia, attraverso il quale viene messa a disposizione dei consumatori una procedura ...
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Sono sempre di più i consumatori e le piccole imprese che si rivolgono allo sportello dell’Adusbef per denunciare i disservizi, le doppie bollette o le mancate fatturazioni dei fornitori di energia elettrica e gas. Un calvario che può durare anni, magari senza giungere ad una soluzione della controversia.
Per fortuna da qualche anno è stato istituito dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas il Servizio conciliazione clienti energia, attraverso il quale viene messa a disposizione dei consumatori una procedura ...
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Bollette: un modo rapido e gratuito per risolvere le controversie
22-06-2016
Telefonia: tra vecchi problemi e bollette 2.0
CronacaQUI martedì 17 marzo 2015
Avv. Andrea Di Benedetto
«Non si preoccupi, pensiamo noi a tutto ». Il signor A.P. prende in parola quanto detto dall’operatore del call center Vodafone: saranno
loro ad attivare il servizio Adsl richiesto e a disdettare il precedente contratto con Telecom.
Tutto a posto? È quello che credeva A. P. prima di scoprire che per quattro mesi, oltre a Vodafone, continuava anche a pagare Telecom, non essendo stato disdetto alcunchè. ...
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«Non si preoccupi, pensiamo noi a tutto ». Il signor A.P. prende in parola quanto detto dall’operatore del call center Vodafone: saranno
loro ad attivare il servizio Adsl richiesto e a disdettare il precedente contratto con Telecom.
Tutto a posto? È quello che credeva A. P. prima di scoprire che per quattro mesi, oltre a Vodafone, continuava anche a pagare Telecom, non essendo stato disdetto alcunchè. ...
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Telefonia: tra vecchi problemi e bollette 2.0
22-06-2016
Class action: i consumatori a confronto con il Ministro
CronacaQui martedì 10 marzo 2015
Sen. Elena Fissore
La class action o azione collettiva è uno degli strumenti di tutela dei diritti e degli interessi dei consumatori più efficaci tra quelli fin qui adottati dai moderni ordinamenti giuridici.
A partire dal mese di luglio scorso, la Sen. Elena Fissore (parlamentare PD e membro della Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato) ha avviato un tavolo con le più importanti associazioni dei consumatori per confrontarsi e intervenire sulla materia consumeristica. ...
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La class action o azione collettiva è uno degli strumenti di tutela dei diritti e degli interessi dei consumatori più efficaci tra quelli fin qui adottati dai moderni ordinamenti giuridici.
A partire dal mese di luglio scorso, la Sen. Elena Fissore (parlamentare PD e membro della Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato) ha avviato un tavolo con le più importanti associazioni dei consumatori per confrontarsi e intervenire sulla materia consumeristica. ...
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Class action: i consumatori a confronto con il Ministro
22-06-2016
Buche e altre insidie stradali: come ottenere il risarcimento?
CronacaQui martedì 17 febbraio 2015
Avv. Andrea Di Benedetto
Maggio 2013: un pensionato di 76 anni muore dopo esser caduto in una buca in via Ormea. Un episodio sconcertante che scatenò polemiche sulle condizioni disastrate delle strade di Torino. Tra maggio e ottobre 2013 i vigili urbani hanno contato oltre 3mila buche. E gli incidenti sono quasi all’ordine del giorno: 16 gennaio, una signora di 77 anni cade in piazza Vittorio a causa del porfido sconnesso; 19 gennaio, un uomo di 72 anni inciampa in un avvallamento ...
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Maggio 2013: un pensionato di 76 anni muore dopo esser caduto in una buca in via Ormea. Un episodio sconcertante che scatenò polemiche sulle condizioni disastrate delle strade di Torino. Tra maggio e ottobre 2013 i vigili urbani hanno contato oltre 3mila buche. E gli incidenti sono quasi all’ordine del giorno: 16 gennaio, una signora di 77 anni cade in piazza Vittorio a causa del porfido sconnesso; 19 gennaio, un uomo di 72 anni inciampa in un avvallamento ...
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22-06-2016
Maxi conguagli e mancata fatturazione: cosa fare?
CronacaQui martedì 10 febbraio 2015
Avv. Andrea Di Benedetto
Maxi conguagli e mancata fatturazione: sono questi i problemi che molti associati dell’Adusbef lamentano nei confronti dei fornitori di gas e luce. Un vero e proprio circolo vizioso, tra bollette che non arrivano o giungono in ritardo, letture dei contatori non effettuate e maxi-conguagli da pagare, con gli utenti costretti a fare i conti con ...
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Maxi conguagli e mancata fatturazione: sono questi i problemi che molti associati dell’Adusbef lamentano nei confronti dei fornitori di gas e luce. Un vero e proprio circolo vizioso, tra bollette che non arrivano o giungono in ritardo, letture dei contatori non effettuate e maxi-conguagli da pagare, con gli utenti costretti a fare i conti con ...
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22-06-2016
Padri separati: come evitare il conflitto sulle spese extra
CronacaQui martedì 27 gennaio 2015
Avv. Alessia Deambrogio
L’attuale periodo di crisi coinvolge l’intero tessuto sociale, anche la realtà delle coppie separate, con conseguenze sulla gestione del mènage familiare. Negli ultimi anni si è sovente parlato dei problemi dei padri separati, che spesso si trovano in una situazione di difficoltà o impossibilità economica a fare fronte agli impegni, e, comunque, in molti casi si sentono dei veri e propri bancomat, interpellati dal coniuge anche solo per il pagamento di un farmaco da banco e, alcune volte, destinatari di ricevute fiscali per spese mai concordate.
Spiega l’Avv. Alessia Deambrogio legale dell'Adusbef: «I padri si trovano spesso ...
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L’attuale periodo di crisi coinvolge l’intero tessuto sociale, anche la realtà delle coppie separate, con conseguenze sulla gestione del mènage familiare. Negli ultimi anni si è sovente parlato dei problemi dei padri separati, che spesso si trovano in una situazione di difficoltà o impossibilità economica a fare fronte agli impegni, e, comunque, in molti casi si sentono dei veri e propri bancomat, interpellati dal coniuge anche solo per il pagamento di un farmaco da banco e, alcune volte, destinatari di ricevute fiscali per spese mai concordate.
Spiega l’Avv. Alessia Deambrogio legale dell'Adusbef: «I padri si trovano spesso ...
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22-06-2016
“Diario di un senatore di strada”: Lannutti racconta 5 anni di lotte
CronacaQui martedì 20 gennaio 2015
On Elio Lannutti
Dopo cinque anni di infinite battaglie, spesso solitarie, in Senato, per non subire il pubblico disprezzo contro i politici «tutti ladrisenza eccezione” nell’immaginario popolare, non mi sono candidato alle elezioni politiche.
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Dopo cinque anni di infinite battaglie, spesso solitarie, in Senato, per non subire il pubblico disprezzo contro i politici «tutti ladrisenza eccezione” nell’immaginario popolare, non mi sono candidato alle elezioni politiche.
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“Diario di un senatore di strada”: Lannutti racconta 5 anni di lotte
22-06-2016
Banche e consumatori: attenzione ai “predatori” degli indebitati
CronacaQui martedì 30 dicembre 2014
Elio Lannutti, Presidente nazionale Adusbef
La grave crisi economica e la restrizione dei prestiti bancari definita credit crunch, stanno producendo un nuovo fenomeno, quello dei “predoni degli indebitati”. Società di consulenza che promettono a imprese e famiglie di risolvere i problemi con le banche, arricchendo solo se stesse attraverso sistemi fraudolenti. Secondo Elio Lannutti, presidente nazionale Adusbef, «si è aperto in Italia un enorme mercato di perizie econometriche,...
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La grave crisi economica e la restrizione dei prestiti bancari definita credit crunch, stanno producendo un nuovo fenomeno, quello dei “predoni degli indebitati”. Società di consulenza che promettono a imprese e famiglie di risolvere i problemi con le banche, arricchendo solo se stesse attraverso sistemi fraudolenti. Secondo Elio Lannutti, presidente nazionale Adusbef, «si è aperto in Italia un enorme mercato di perizie econometriche,...
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22-06-2016
Dalle truffe bancarie alle bollette pazze: l’Adusbef a difesa dei consumatori
CronacaQui martedì 16 dicembre 2014
Presidente Regionale del Piemonte Alessandro Di Benedetto
Correva l’anno 2004 quando l’Adusbef Piemonte otteneva il primo risarcimento a favore di un anziano risparmiatore che aveva perso tutto a causa delle obbligazioni Cirio. Dieci anni dopo l’Adusbef (Associazione Diritti Utenti Servizi Bancari e Finanziari) continua nel proprio impegno quotidiano ...
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Correva l’anno 2004 quando l’Adusbef Piemonte otteneva il primo risarcimento a favore di un anziano risparmiatore che aveva perso tutto a causa delle obbligazioni Cirio. Dieci anni dopo l’Adusbef (Associazione Diritti Utenti Servizi Bancari e Finanziari) continua nel proprio impegno quotidiano ...
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Dalle truffe bancarie alle bollette pazze: l’Adusbef a difesa dei consumatori
22-06-2016
Paradossi in bolletta: il conguaglio sull’acqua ante 2012 è illegittimo
CronacaQui martedì 2 dicembre 2014
Dott. Giovanni Acchiardi
Consumare meno acqua e dover pagare bollette più care. Sembra un paradosso, ma così non è: nelle bollette dell’acqua i torinesi hanno trovato una strana voce, “conguaglio servizio acquedotto”, che fa riferimento al periodo di regolazione ante 2012. Che significa che ...
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Consumare meno acqua e dover pagare bollette più care. Sembra un paradosso, ma così non è: nelle bollette dell’acqua i torinesi hanno trovato una strana voce, “conguaglio servizio acquedotto”, che fa riferimento al periodo di regolazione ante 2012. Che significa che ...
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Paradossi in bolletta: il conguaglio sull’acqua ante 2012 è illegittimo